Shakhtar abbattuto dal tifone Manchester

Posted By on Nov 9, 2018 | 0 comments


Giacomo Spadoni

Sembra Wimbledon ma non lo è. 6-0 è il risultato della sfida della quarta giornata del girone F tra Manchester City e Shakhtar. Un completo disastro per la formazione ucraina, che esce con le ossa rotte e il morale a pezzi dall’Etihad Stadium. Un risultato forse troppo severo, che non rende giustizia al primo tempo disputato dagli uomini di Fonseca.

Pur subendo il palleggio dei citizens infatti, pur concedendo fisiologicamente azioni da gol ad una squadra nettamente superiore, lo Shakhtar non aveva mal figurato nei primi 45’. Già prima di subire l’1-0 si era presentato dalle parti di Ederson, e dopo essere andato sotto non si era arreso e aveva tentato di far male al Manchester. Spartiacque della partita, però, è senza dubbio il primo calcio di rigore: Sterling entra in area e, provando a calciare, inciampa sul terreno e cade a terra. Non c’è nulla, ma l’arbitro è ingannato dalla prospettiva e concede il penalty, che permette al City di portarsi sul 2-0 e mettere in ghiaccio la partita.

Una sconfitta meritata quella dello Shakhtar, che non ha saputo tenere testa ai campioni d’Inghilterra, troppo forti sotto tutti i punti di vista. La notizia più bella della serata per gli ucraini arriva da Lione, ed è il gol allo scadere di Kaderabek –l’esterno dell’Hoffenheim- che ha siglato il 2-2 finale dell’altra gara del girone F. Un risultato fondamentale, perché tiene miracolosamente in vita una squadra come quella ucraina, che ha collezionato appena 2 punti in 4 giornate. Infatti alla prossima si giocano Hoffenheim-Shakhtar e Lione-City: se gli ucraini riusciranno a vincere la partita, e il City a battere i francesi, si arriverebbe ad un’ultima giornata decisiva, con lo scontro tra Shakhtar e Lione che decreterà la seconda squadra qualificata agli ottavi.

Con tali motivazioni, dallo Shakhtar possiamo e dobbiamo aspettarci una reazione importante alla prossima. Nulla è ancora compromesso e, dopo due mesi di deludenti prestazioni, è ora di dimostrare che questa squadra vuole davvero lottare per gli ottavi di finale.

 

Submit a Comment