Spal: Pareggio dal sapore amarissimo.

Posted By on Nov 12, 2018 | 0 comments


Enrico Crosini

Al termine dell’incontro tra Spal e Cagliari l’umore nello spogliatoio dei padroni di casa non dev’essere stato dei più esaltati. Arriva il primo pareggio estense della stagione 2018/2019 donando un punto in classifica dal sapore molto amaro dal momento in cui la Spal ha sciupato un doppio vantaggio costruito faticosamente tra il primo ed il secondo tempo. Petagna apre le danze al terzo minuto di gara con un ottimo colpo di testa su suggerimento di Lazzari. Il raddoppio lo firma, nel secondo tempo, capitan Antenucci ancora su suggerimento dell’esterno maglia numero 29. Manuel Lazzari è indubbiamente il migliore tra i suoi ed è stato autore di una prestazione splendida riuscendo a mettere sempre in difficoltà i suoi avversari. Il Cagliari, però, ha strappato il sorriso dal volto dei ferraresi nell’arco di 3 minuti, dal 73′ al 76′, grazie alle reti di Pavoletti e Ionita. Leonardo è la massima autorità dei gol di testa mentre i bancazzurri non riescono a saldare le marcature sulle palle inattive e così il risultato è più che scontato: calcio d’angolo, cross, Pavoletti, goal. Il secondo viene provocato da un disimpegno errato di Cionek ed una situazione di confusione che favorisce la conclusione a rete di Artur Ionita. Nel post partita Leonardo Semplici ha cercato di analizzare i problemi riscontrati sul terrento di gioco. “Se marchiamo a uomo ci fanno gol, se marchiamo a zona lo stesso, quindi non c’è la ricetta giusta per evitarlo. L’unica cosa da fare è stare molto più attenti”. Il secondo punto toccato dall’allenatore della Spal è la situazione dell’infermieria ferrarese. “Schiattarella aveva un problema al collo mentre Kurtic rientrava in panchina dopo due mesi; la alternative praticamente non c’erano e, anche se io non mi lamento mai, tuttte queste assenze in un ruolo come il centrocampo sicuramente incidono. Si sono infortunati anche Vicari e Felipe e questo ci ha complicato le cose. Il pareggio è un giusto risultato per quanto visto in campo dalle due squadre e questa volta, almeno, il crollo del secondo tempo ha permesso comunque di portare a casa almeno un punto. Altra cosa importante vista in campo è il cambiamento di atteggiamento dei padroni di casa che sono riusciti a dominare la partita sotto più punti di vista e per lungo tempo, tirando fuori anche carattere, concretezza e determinazione. Bisogna spendere due parole su un’avversario che in questa partita ha segnato il suo 19 goal di testa diventando il maggior marcatore di testa d’europa nell’arco di tempo che va da agosto 2015 ad oggi, diventando una preziosa arma in più anche della Nazionale di Roberto Mancini. Non arriva la vittoria contro i sardi ma, almeno, arriva il primo pareggio stagionale che permette di aggiungere un punto alla classifica cercando di mantenere una distanza di sicurezza dalle zone rosse della classifica. Tra due settimane tocca alla Juventus e per quella partita, Semplici, spera di avere a disposizione tutti i suoi uomini così da poter disporre in campo la formazione ideale.

 

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