Spal: Lazzari non si alza e non cammina

Posted By on Dic 28, 2018 | 0 comments


 

Enrico Corsini.

 

il 2018 della Spal terminerà domani al San Siro di Milano contro i rossoneri di Gattuso. Dopo la partita arriverà il momento dei bilanci, delle considerazioni di metà percorso e del mercato di riparazioni. Tre pensieri e tre aspetti che vanno rimandati a domenica poiché oggi bisogna pensare ancora alla gara di campionato. Il problema principale è l’assenza di Manuel Lazzari, fermato da una distorsione alla caviglia destra che lo vedrà tornare in campo nel 2019, il 20 gennaio al Mazza nel derby contro il Bologna.

Per la gara contro i diavoli rossoneri l’undici titolare spallino dovrebbe essere quello “classico” eccezion fatta proprio per l’esterno destro. Gomis tra i pali sarà aiutato da Cionek, Vicari e Felipe nella difesa della porta. In mediana tornerà Kurtic alla mezz’ala sinistra con Schiattarella in regia e Missiroli mezz’ala destra. Mohamed Fares avrà, come sempre, il compito di esterno sinistro mentre a destra dovrebbe agire uno tra Costa e Dickmann con il secondo in vantaggio per la maglia da titolare. In attacco, invece, tornerà a costituirsi la coppia Petagna-Antenucci formata da due attaccanti che, in carriera, non hanno ancora mai segnato al Milan. Solo una clamorosa vittoria a San Siro potrebbe regalare a Semplici e ragazzi il raggiungimento dei 20 punti in classifica per il giro di boa. Tutta via l’obiettivo sarà ottenere il risultato che sembra il preferito dei ferraresi dalla partita con il Cagliari: il pareggio. Se prima della gara contro i sardi gli estensi non avevano mai finito una partita con il risultato in parità, da allora sono arrivate 5 X in 7 partite. Non sarebbe affatto male racimolare un punto a San Siro, sperando che non vi siano vincitori neanche nella gara tra Udinese e Cagliari. In caso di sconfitta bisognerà stare molto attenti al risultato della Dacia Arena poiché i bianconeri friulani si trovano a 2 punti dalla Spal, ed in caso di vittoria potrebbero effettuare un sorpasso importante. La vittoria alla Spal manca da ottobre ma, alla fine dei conti c’è chi, come Thiago Cionek, crede che questi 5 pareggi saranno la salvezza della Spal. Tre fattori permettono alla spal di non essere troppo preoccupata al termine di questo 2018.

1) La partenza sprint che ha regalato 9 punti in 4 partite e che ha permesso di affrontare il campionato con una relativa tranquillità.

2) La capacità di far comunque punti anche senza bottino pieno.

3) L’andamento rallentato delle tre squadre in zona rossa.

Ma prima di stendere un reale e completo bilancio sul girone d’andata spallino attendiamo domani sera e la fine di Milan – Spal.

 

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