Nicola Ciacciarelli
Tutto facile per la Juventus delle seconde linee, che travolge 4-1 l’Udinese. In attesa del supermatch di martedì con l’Atletico Allegri riceve ottime indicazioni da chi ha giocato di meno quest’anno. In particolare da Moise Kean, che fa doppietta alla prima da titolare in campionato.
Allegri ripropone il 3-5-2. Alex Sandro (squalificato con l’Atletico) a sinistra e Spinazzola a destra, mentre Bernardeschi agisce immediatamente dietro Kean. L’Udinese sembra spaventata e sin da subito appare troppo timorosa. Si gioca in una sola metà campo. La Juve occupa bene gli spazi e recupera palla con facilità, sfruttando le fasce o attaccando la profondità con Kean. L’Udinese si mostra troppo leggera a centrocampo e ha nel solo De Paul chi potrebbe far gioco, ma l’assenza di Lasagna (entrato nella ripresa) limita i friulani che mancano di presenza fisica in area di rigore avversaria. Presto per i torinesi la gara diventa una passarella, un autentico ”no contest”. Troppo fragile l’Udinese di Nicola per dar pensiero ad una Juve sul pezzo, concentrata.
L’avvicinamento all’Atletico può proseguire. Martedì ci si gioca tanto, anzi tutto per quanto riguarda il percorso europeo bianconero.