Roma-Ranieri, buona la prima!

Posted By on Mar 12, 2019 | 0 comments


(di Gianluca Guarnieri) Roma versione Ranieri, buona la prima. Nel giorno del grande ritorno in giallorosso, del tecnico di Testaccio, la Roma supera l’Empoli per 2-1, portando a casa una vittoria importante e 3 punti che le consentono di continuare l’inseguimento delle milanesi per il raggiungimento del terzo posto. Privo di molti titolari tra infortuni e squalifiche (De Rossi, Dzeko, Manolas, Kolarov, Pellegrini, Fazio, Under) il tecnico campione d’Inghilterra 2016 fa di necessità virtù riproponendo il 4-2-3-1 inizialmente con Schick prima punta, mentre in difesa Jesus e Marcano agiscono da Centrali, supportati ai propri lati da Florenzi e Santon. Il team di Piazzale Dino Viola trova il vantaggio al 9′ grazie ad un gran tiro da fuori area del solito El Shaarawy, bravissimo ad agganciare una respinta della difesa toscana e centrare la porta dell’incolpevole Dragowski. Vantaggio breve visto che Juan Jesus combina un pasticcio pochi istanti dopo, deviando di testa alle spalle dell’incolpevole Olsen, un pallone alto proveniente dalla destra. La Roma palesa sempre qualche impaccio difensivo, ma riesce a creare gioco grazie alle verticalizzazioni di Kluivert e alla geometria ordinata di Nzonzi, più a suo agio rispetto alle ultime gare. Il giovane talento olandese è ispirato e causa la punizione che porta al raddoppio: dopo il fallo, bel cross di Florenzi, bravo a trovare Schick che di testa sul secondo palo, schiaccia in rete superando ancora il portiere empolese. Dopo l’intervallo, sotto una pioggia battente e un vento forte, la Roma cambia assetto: fuori per infortunio Zaniolo per Perotti e debutto del 4-4-2, con “ElSha” pronto a girare intorno a Schick perno centrale. L’empoli di Iachini non sta a guardare e sciupa un ghiotta palla goal con Krunic che colpisce male da pochi passi, mentre gli uomini di Ranieri si fanno pericolosi con El Shaarawy che grazie ad un suggerimento di Cristante, prova il rasoterra a giro che sfiora il palo sinistro di Dragowski. Gli ultimi minuti sono una sofferenza per i romanisti: prima viene espulso Florenzi per somma di ammonizioni (proprio nel giorno del suo compleanno perdurando nel momento no…) e poi il Var fa annullare all’arbitro Maresca (mediocre direzione la sua…) il pareggio di Krunic per fallo del neo entrato Oberlin su Juan Jesus. Finisce 2-1. Per il bel calcio ci sarà tempo. Arriva la vittoria che conta. Un 2-1 come nella prima partita di Ranieri in versione capitolina, targata settembre 2009, sempre con una toscana (all’epoca fu il Siena in trasferta). Corsi e ricorsi storici.

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