Enrico Corsini
A undici giornate dalla fine del campionato la Spal ritrova la Roma sul suo cammino dando inizio ad un trittico di sfide contro le squadre laziali, composta anche dalla trasferta di Frosinone e dalla gara interna contro la Lazio. Questa domenica, però, sul terreno del Paolo Mazza di Ferrara scenderanno i giallorossi del neoallenatore Ranieri. Il girone di ritorno della Ars et Labor non è stato certo dei migliori considerando gli appena 6 punti raccolti fin qui ed il penultimo posto nella classifica virtuale riferita solo alla seconda metà del campionato. Peggio della Spal solo il Chievo con 2 punti racimolati dal giro di boa ad oggi. Fortunatamente la classifica generale, quella che conta, vede gli estensi al quintultimo posto ma pericolosamente vicini alla zona rossa. I troppi punti lasciati per strada, anche in gare fondamentali, pongono i biancazzurri ad appena 2 punti dal Bologna, squadra che dal cambio di guida ha trovato un assetto migliore grazie anche ai rinforzi giunti nella finestra di mercato invernale. La Spal, al contrario, ha cambiato poco, anzi , pochissimo. Non solo sul mercato, unico acquisto considerevole quello di Viviano, ma anche negli 11 titolari schierati con costanza da Mr. Semplici. Noi di Social Football lo avevamo già detto: la rosa spallina è eccessivamente corta per la Serie A. Ma nonostante ciò la ciurma ferrarese sta lottando con tenacia verso la salvezza. Nella gara d’andata la Roma ha regalato, malvolentieri per i giallorossi, 3 punti agli avversari che sorprendentemente, poi, li hanno restituiti al Frosinone perdendo per un clamoroso 3-0 in casa contro i canarini. Ad oggi, con il Bologna impegnato a Torino contro i granata, la Spal potrebbe tentare la partita della vita contro la Roma rimanendo, però, cosciente del fatto che a nulla servirebbe vincere andando, poi, a sperperare gli sforzi negli scontri diretti. Da qui al termine del campionato le gare da non sbagliare assolutamente non sono certo quelle contro Roma, Juve, Napoli etc. ma quelle contro, nell’ordine, Frosinone, Cagliari, Empoli, Genoa, Chievo e Udinese. & partite, per un totale di 18 punti in palio che servono alla Spal per non salutare il massimo campionato italiano dopo una stagione combattuta e che, fin qui, non li ha mai visti realmente in pericolo. In campo si dovrebbero vedere i soliti 11, compreso il rientrante Lazzari. Gli unici dubbi riguardano Murgia, in ballottaggio con Schiattarella, e come sempre il compagno di reparto di Petagna.