(di Gianluca Guarnieri) Stavolta arrivano i tre punti. La Roma vince a Genova e si rimette alla caccia del quarto posto, ultimo posto utile per la conquista della qualificazione in Champions League. Match winner è il suo Capitano Daniele De Rossi, che riesce a dare grinta e anima ad un gruppo che troppe volte in questa stagione aveva fallito le occasioni decisive. Stasera invece no, con il gruppo di Ranieri che tiene duro di fronte ad un avversario brillante ed aggressivo come la Sampdoria di Marco Giampaolo. Un successo che pesa tantissimo (la vittoria mancava dallo scorso 11 marzo prima partita della gestione Ranieri) e che, contando sulla sconfitta del Milan a Torino riporta il club capitolino nella parte alta della classifica. Ranieri opta per il 4-2-3-1 con Cristante e De Rossi nel pacchetto di centrocampo con Zaniolo e Kluivert estrni. Schick prima punta con Dzeko in panchina. Sampdoria pericolosa nei primi minuti: Quagliarella tenta la conclusione mancina al volo, ma la mira è alta e la palla vola sul fondo. Pochi minuti dopo è bravo Mirante (positivo anche oggi l’ex Bologna) ad opporsi ad una conclusione da fuori dell’ex Defrel, respingendo in corner con la mano di richiamo. La replica giallorossa è affidata a Bryan Cristante che cerca di superare Audero con un sinistro a giro da dentro l’area di rigore, mandando fuori. Poco dopo è Lorenzo Pellegrini a cercare la via della rete con un colpo di testa che va alto. Ripresa e la Roma prova a cercare il vantaggio con Patrik Schick che colpisce di testa sfiornado il palo alla destra di Audero. Ranieri cambia uomini inserendo Dzeko al posto di Pellegrini, El Shaarawy per Kluivert e Juan Jesus per l’infortunato Karsdorp (ennesimo “stop” muscolare romanista della stagione…). La svolta arriva al 75′: calcio d’angolo battuto dalla sinistra da Kolarov, colpo di testa di Schick ribattuto corto da Audero sul quale si avventa De Rossi che mette in rete. Conciliabolo per consultare il video, ma per Mazzoleni la rete è valida. 1-0 per la Roma. Ultimi minuti con il cuore in gola: prima Zaniolo colpisce il palo da corner, poi El Shaarawy stoppa nella propria area di rigore un sinistro a botta sicura di Gabbiadini, e nel finale un contropiede di Defrel viene sprecato per un soffio dal solito Quagliarella che calcia fuori da ottima posizione. E’ l’ultimo brivido. La Roma torna alla vittoria esterna dal 23 febbraio a Frosinone. Ora 7 partite per cercare di riconquistare il sogno Champions League.
