Spal, mai così in forma! Ma guai a mollare ora.

Posted By on Apr 7, 2019 | 0 comments


 

Enrico Corsini.

 

Con nove punti in tre partite, tento conto anche della caratura di avversari come Roma e Lazio, la Spal ha chiuso il trittico delle Laziali con 9 punti e con un record stagionale di vittorie consecutive. Basta pensare che il record spallino per la stagione 2018/19 era di due vittorie consecutive registrato…nelle prime due gare di campionato. Un periodo d’oro per gli estensi ma fa bene, anzi benissimo, Leonardo Semplici, a predicare calma e concentrazione. In effetti, benché Chievo e Frosinone sembrino ormai condannate alla retrocessione, il Bologna di Mihailovic, nonostante la sonora sconfitta incassata contro l’Atalanta, e le vittorie di Spal e Empoli, resta a soli 5 punti dal club dei Colombarini. Le gare che separano i biancazzurri dalla fine della stagione erano e restano fondamentali a partire dalla sfida con i sardi del Cagliari di domani. Bisogna considerare, inoltre, che per una rosa corta come quella degli emiliani il turno infrasettimanale va ad incidere parecchio sulla condizione fisica del gruppo, considerazione a cui vanno aggiunti gli infortuni di Jankovic e Regini oltre alla squalifica di Lazzari. E proprio la squalifica del giovane esterno potrebbe pesare parecchio sulla gara di domenica. La presenza, o meno, di Lazzari determina l’essenza di due Spal completamente diverse abbracciate in un dualismo in stile Dr. Jekyll e Mr. Hyde. Senza di lui si riducono le soluzioni di gioco, oltre alla possibilità di saltare l’uomo e creare una giusta superiorità numerica in fase offensiva. L’arduo compito di non far sentire la mancanza del numero 29 toccherà a Lorenzo Dickmann, ben preso in considerazione dell’allenatore che in conferenza stampa ha parlato della crescita dimostrata dal ragazzo negli ultimi mesi di lavoro. Con l’assenza di Lazzari si potrebbe tornare a vedere la Spal vista durante l’infortunio dello stesso giocatore, in un ibrido tra 4-3-3 e 4-4-4, ma l’obiettivo di Semplici sarà quello di non alterare il suo classico 3-5-2 grazie, appunto, all’apporto di Dickmann. Con Viviano tra i pali la difesa dovrebbe essere composta da Cionek, Bonifazi e Felipe. Dickmann e Fares sulle fasce; Valoti, Kurtic e Murgia in mediana; Petagna ed Antenucci in attacco. In caso di 4-4-2 Dickmann potrebbe giocare come terzino sinistro con Cionek a destra; Fares esterno di centro campo a sinistra con Valoti a destra e Kurtic e Murgia al centro. Ad ogni modo la partita contro i rossoblù di Maran è una gara fondamentale per mantenere un giusto distacco dalla zona rossa della classifica in attesa dell’arrivo di CR7 al Paolo Mazza di Ferrara per la prima volta nella storia del calcio.

 

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