Enrico Corsini
Alla fine dei conti la stanchezza fisica della compagine ferrarese ha spostato l’ago della bilancia verso i padroni di casa del Cagliari che hanno saputo gestire bene la gara e sfruttare con cinismo le occasioni avute. Considerando le dinamiche delle due reti subite dalla Spal, il pari ci poteva stare come risultato, dal momento che i gol dei sardi sono arrivati entrambi con dei tap-in vincenti, ma la possibilità di prendere, realmente, in mano la partita la Spal non l’ha mai avuta. Per farlo i biancoazzurri hanno bisogno di corsa e gambe con la possibilità di far girare il pallone il più possibile, evitando marcature troppo strette, o sfruttando ripartenze fulminee nonostante l’assenza di Lazzari. L’analisi approfondita delle ragioni del 2-1 finale della Sardegna Arena spetta comunque a Leonardo Semplici che nel post partita ha subito sottolineato l’aspetto della stanchezza ed il più lungo riposo dei sardi. L’occasione di inanellare la quarta vittoria consecutiva e distaccarsi ulteriormente della zona retrocessione era davvero ghiotta ed il prossimo impegno con la Juventus non aiuterà lo sviluppo della classifica estense. Tuttavia dopo la “prima” di CR7 al Paolo Mazza, in programma, vi è la sfida del Castellani con l’Empoli, una gara che risulta indubbiamente importantissima per la corsa salvezza. Delle dirette concorrenti la Spal è una di quelle con più scontri diretti fino alla fine del campionato ma, come lo stesso Semplici ha sottolineato sempre nel post gara, i risultati degli altri contano poco e bisogna lottare ad ogni partita. Juve, Napoli e Milan sono le big che separano la Spal dalla fine del campionato, in mezzo Empoli, Genoa, Chievo e Udinese. I friulani, a pari punti con la Spal, hanno dalla loro 3 scontri diretti nelle ultime 3 partite con tutti i pro e i contro che ne conseguono. L’Empoli, oltre agli scontri direttissimi con Spal e Bologna, dovrà affrontare squadre dal livello superiore e con obiettivi importanti ancora in ballo come Atalanta, Fiorentina, Sampdoria, Torino e Inter. Ed anche il Bologna di Sinisa Mihajlovic oltre al Chievo di stasera, affronterà solo l’Empoli in ottica scontri diretti, mentre la Lazio alla penultima rischia di essere un avversario decisamente ostico a cui strappare punti. In definitiva mancano 5 giorni all’arrivo della Juventus a Ferrara e non è neanche scontata la presenza di Ronaldo in campo visti gli impegni della Champions, la partita andrà assolutamente affrontata al massimo delle possibilità tenendo sempre conto che la gara di Empoli potrebbe avere un peso diverso sul percorso spallino verso il terzo anno consecutivo in Serie A.