di Pasquale Pollio
Il Cagliari conferma la legge della Sardegna Arena, batte il Frosinone, probabilmente condannandolo alla retrocessione, e chiude virtualmente il discorso salvezza raggiungendo la Fiorentina a quota quaranta, piazzandosi momentaneamente al decimo posto in classifica.
Per questo scontro decisivo Maran ha dovuto fare di necessità virtù, visto le assenze tra squalificati ed infortunati, ma chi è sceso in campo ha dato il massimo per il raggiungimento dell’obiettivo, ed a parte un paio di occasioni ciociare nel primo tempo i sardi hanno legittimato la vittoria arrivata grazie al rigore trasformato da Joao Pedro, giunto al settimo sigillo stagionale.
Ora a cinque turni dal temine del campionato i ragazzi di Maran, liberi mentalmente, proveranno a togliersi qualche altra soddisfazione, a partire dall’anticipo di sabato prossimo all’Olimpico con la Roma dell’ex Ranieri, e la società potrà cominciare a programmare la prossima stagione che dovrebbe partire dalla conferma del tecnico, che nonostante le tante critiche ricevute, anche da parte nostra, nel corso dell’anno, è riuscito a raggiungere la salvezza con largo anticipo.