Situazione pesante a Castellammare

Posted By on Set 28, 2019 | 0 comments


Pasquale Pollio

Terza partita della settimana, e Mister Caserta decide di mischiare le carte modificando sia la linea mediana che quella d’attacco schierando al fianco di Di Gennaro Addae e Calvano, mentre a supporto di Cissè nel 4-3-3 agiscono Bifulco e Del Sole, confermata la bocciatura per Branduani che, dopo la panchina di Crotone, viene ancora sostituito da Russo.

Ma cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia, e la Juve Stabia inanella l’ennesima sconfitta davanti al pubblico amico, la quinta in sei turni di campionato.

La partita riserva poche emozioni, ed il primo tempo si chiude con un salomonico nulla di fatto, ma al rientro dagli spogliatoi il tecnico conferma l’undici iniziale e le “Vespe” continuano, come nel primo tempo, ad esercitare uno sterile predominio territoriale, da segnalare solo un paio di occasioni dalla distanza capitate sui piedi di Cissè, ma al 19′ minuto un banale errore della linea difensiva su una rimessa laterale permetteva a Diaw di battere a rete dal limite dell’area, sbloccando l’equilibrio di una partita destinata allo 0-0.

Una volta andati in svantaggio i gialloblù, come è spesso capitato, reagiscono in modo scomposto, la squadra si innervosisce non riuscendo più a costruire delle trame di gioco, e si va avanti con lanci lunghi verso Cissè nella speranza che una spizzata del centravanti possa creare qualche situazione di pericolo per la difesa veneta, e se è vero che Di Gennaro non ci sembra al momento in grado di far fare il salto di qualità al centrocampo stabiese, ci sembra che con la sua sostituzione la confusione in campo sia solo aumentata.

Inutile addentrarsi in analisi tattiche sui moduli che durante l’incontro ha alternato il tecnico in quanto con molta probabilità il problema è nella testa dei giocatori, la squadra è attanagliata dalla paura e sbaglia anche le giocate più semplici, inoltre viene sempre punita al primo errore.

Il tempo per recuperare non manca in un campionato lungo come quello cadetto, ma bisogna dare una sferzata già a partire dalla prossima trasferta di Trapani dove a parte il gioco bisogna tornare a fare punti, in modo da sfruttare la sosta per provare a ritrovare un minimo di serenità, perché la squadra ha la cifra tecnica per potersi tirare fuori da questa situazione, ma un altro risultato negativo metterebbe Caserta in una posizione difficile nonostante la confermata fiducia manifestatagli dalla società

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