(di Gianluca Guarnieri) Una Roma con tanto cuore e tanta tecnica, supera in un match ricco di emozioni il Napoli di Carlo Ancelotti, portando a tre il numero di vittorie consecutive, in campionato. Giallorossi capaci di resistere alla pressione del Napoli, restando in 10 negli ultimi minuti per l’espulsione di Cetin. Grandi protagonisti in casa giallorossa Pastore (tornato a grandi livelli), Veretout, Zaniolo e Mancini. Paulo Fonseca sceglie Cetin per sostituire Fazio, con il consueto 4-2-3-1, mantenendo Kluivert in avanti e riproponendo Spinazzola sull’out destro difensivo. Il vantaggio giallorosso arriva al 19′: incursione di Spinazzola sulla destra, palla a Zaniolo che controlla e scarica un sinistro bomba che va ad insaccarsi sotto la traversa, imparabile per Meret. 1-0. I giallorossi continuano la pressione e il portiere azzurro salva da campione su un tracciante di sinistro di Kolarov. La Roma ha poi la chance di mettere la partita in ghiaccio: al 25′ fallo di mano di Callejon su Smalling, per Rocchi non ci sono dubbi ed assegna il penalty. Batte Kolarov ma Meret si distende sulla sua destra e respinge la conclusione del serbo (secondo rigore sbagliato dal numero 11 in stagione). Il rigore sciupato manda in confusione la Roma e carica gli uomini di Ancelotti: Smalling salva da campione su Milik, ribattendo sulla linea e Lopez è bravo a respingere un fendente di Insigne. Le occasioni partenopee continuano al 40′ con un doppio palo colpito prima da Milik di testa e poi da Zelinsky da fuori. Nella ripresa la Roma però ritrova la tranquillità e si riprende la scena. Pastore e Veretout sono scatenati e “El Flaco” costringe al fallo da rigore Mario Rui. Sul dischetto si presenta stavolta Veretout che non sbaglia con un gran tiro di destro per il 2-0. Kluivert colpisce la traversa al 58′, dopo uno splendido contropiede, replica di quello di Udinedi mercoledi scorso. Ancelotti cambia e inserisce Lozano e Llorente, ma la Roma non si limita alla difesa cercando sempre la ripartenza. Rocchi ferma il gioco per alcuni cori razzisti, con Dzeko che tranquillizza i propri tifosi, in maniera perentoria, da Capitano e leader nato. Il Napoli trova la rete all’71’ grazie ad un traversone di Lozano per Milik che tocca in rete da pochi passi. Gli ultimi minuti sono emozionanti. Entrano Perotti, Under e Santon e dopo 6 minuti di recupero e l’espulsione di Cetin da ultimo uomo, Rocchi fischia la fine. Una vittoria importantissima per la squadra del tecnico portoghese.
