No CR7? Ci pensa Paulo!

Posted By on Nov 11, 2019 | 0 comments


Nicola Ciacciarelli
Ancora un colpo, una singola giocata regala tre punti alla Signora. Dybala con un numero dei suoi risolve un match giocato male e che sembrava non potersi sbloccare.
Buona la prestazione del Milan che con un pressing preciso e costante impedisce una facile trasmissione della palla della Juventus. Ai bianconeri funziona poco o nulla: creano poco e subiscono le ripartenze rossonere. Il Diavolo va vicino al gol più di una volta, ma si trova di fronte uno Szczesny sicuro. Il polacco abbassa la saracinesce più di una volta e consente alla squadra di rimanere in partita.
Le difficoltà juventine nascono nella metà campo avversaria. Mediana e attacco sono scollegate. Higuain corre per tre, ma non può nascondere i gravi difetti del collettivo. I bianconeri si appoggiano a Ronaldo, ma il portoghese è in serata no. Mai incisivo e tanti errori di misura che non danno fluidità alla manovra. Sarri corre ai ripari e con coraggio cambia il fenomeno di Funchal per colui che decide la sfida, Paulo Dybala. Dopo di lui, appena superato il quarto d’ora della ripresa, entra anche Douglas Costa per Bernardeschi. Occorre aspettare il minuto 32 per vedere il gol partita. Douglas parte da lontano, defilato a sinistra per poi accentrarsi e scaricare di esterno per Dybala spalle alla porta. La Joya serve, all’indietro, di prima Bentancur che trova a sua volta in profondità Higuain. Passaggio di prima del Pipa per Dybala che dribbla Romagnoli e con il piede ”debole”, il destro, trova l’angolo giusto per battere Donnarumma. Alla Juve riesce una delle pochissime giocate della partita. Tocchi di prima nel breve suggellati dal numero 10 di Laguna Larga. Sprazzi di Sarrismo insomma.
Juve tutt’altro che bella che si riprende comunque la vetta. Le buone notizie arrivano dal primato in classifica e dalla difesa che è tornata ad essere la migliore in Italia (9 gol subiti). Per il gioco ci si riaggiornerà tra un paio di settimane a Bergamo.

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