Inter, due incornate del Toro per la vetta: Juve contro-sorpassata

Posted By on Dic 1, 2019 | 0 comments


Giovanni Rosati

Missione compiuta per i nerazzurri, che finalmente approfittano di un passo falso della Juventus per riprendersi la vetta solitaria della classifica, a loro ceduta dopo lo scontro diretto di due mesi fa. È quella l’unica sconfitta in campionato dell’Inter finora, a cui viene aggiunto solo il pari casalingo contro il Parma. Il resto delle gare le ha vinte tutte. Impossibile allora avere da ridire al fatto che sia questa la squadra a guidare la nostra Serie A, anche sopra quella che da otto anni alza il trofeo verso maggio e ogni stagione alza il proprio livello, comprando giocatori del calibro di Ronaldo e De Ligt e incaponendosi sull’obiettivo Champions League, perché tanto in Italia non c’è partita. Quasi tutti gli appassionati, tranne i tifosi della Juve e forse i cugini del Milan, sono invece lieti di poter dire che quest’anno, in Serie A, nulla è scritto.

Da sottolineare senza dubbio la solita gigante prestazione del duo offensivo meneghino, che riposa quanto delude: praticamente mai. Lautaro ne ha segnati altri due dopo i due inflitti allo Slavia, arrivando a quota otto in campionato, ma soprattutto a cinque nelle ultime tre uscite. Lukaku non mette la sua firma, ma lavora tanto per la squadra. Ma da sottolineare c’è anche un dominio non esattamente totale su un avversario, la Spal, che è fanalino di coda della nostra Serie A. L’Inter ha preso un gol e ha concesso dunque ai propri avversari di rientrare in gara, ma soprattutto non si è risparmiata alcuni momenti di sofferenza e ha anzi deciso nel finale di difendere con i denti il 2-1, con Conte che ha inserito Godin al posto di Gagliardini. Alcuni, però, dicono che queste siano le vittorie “da grande squadra”. Di sofferenza, anche sporche, ma che valgono tre punti importantissimi.

Non esagerare con il pessimismo, che tanto spesso accompagna i sostenitori nerazzurri nella loro interpretazione del tifo, ma neanche con l’entusiasmo. C’è da da blindare il primo posto contro un avversario ostico come la Roma e poi raggiungere gli ottavi di Champions. Almeno stasera, però, è giusto festeggiare: l’Inter è in testa al campionato.

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