Il colpo di gennaio

Posted By on Dic 30, 2019 | 0 comments


Vincenzo Boscaino  Il mercato di riparazione è il periodo dell’anno più affascinante per un tifoso. Chi è soddisfatto ha la possibilità di continuare a sognare, chi è deluso può aggrapparsi alla speranza di un calciatore appena arrivato. Il mercato di gennaio è un caleidoscopio di emozioni dove tutti cercano di sistemare il proprio spirito e la propria coscienza. Moltissimi addetti ai lavori vi diranno il contrario. Gli allenatori che è causa di distrazione, i ds che è il momento con più tensione dell’anno, i proprietari che è spesso un occasione in cui si sperperano soldi.

Ogni mercato gennaio rimane nella storia famoso per un colpo a sorpresa, un nome ad effetto che poi ha cambiato la stagione della propria squadra. Basti pensare a Van Dijk nel 2018 che ha totalmente trasformato la difesa dei Reds.

Quest’anno però, forse già siamo arrivati al colpo del mercato. Il Borussia Dortmund si è assicurato il pezzo pregiato del momento battendo la concorrenza di altri top club internazionali: Erling Haaland. L’attaccante norvegese ha attirato l’attenzione del mondo mettendo a referto 27 gol in 24 partite con il Red Bull Salisburgo e facendo una prima parte di stagione a dir poco mostruosa.

Mino Raiola, agente del giocatore, spiega che la scelta del suo assistito non è stata economica, ma invece quanto il progetto del Borussia Dortmund sia riuscito ad essere il più convincente:” Il giocatore, in questa fase della sua carriera, ha preferito il Borussia. Haaland ha sentito che questo era il passo giusto per la sua carriera preferendo il club tedesco al Manchester United che era il club con cui ha avuto il contatto più diretto conoscendo Solskjaer”.

Quel che sarà della carriere del giovane Norvegese è un incognita irrisolvibile. Solo il tempo ci dirà quanto la testa, la determinazione e la volontà siano riusciti a stare al passo con l’enorme potenziale fisico che il ragazzo a disposizione. Per ora, però, possiamo dire che il colpo del mercato è stato messo assegno. Il Dortmund adesso sogna.

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