INTERVISTA A MARIO GIUFFREDI

Posted By on Giu 26, 2020 | 0 comments


Pasquale Pollio

Mario Giuffredi è senza dubbio uno dei procuratori più in vista del panorama calcistico, ed ieri abbiamo avuto il piacere di fare una chiacchierata con lui

Buongiorno Mario, non posso che partire con questa domanda, anche se banale: come ti immagini il calciomercato post covid ?

Sarà sicuramente un mercato al ribasso dove difficilmente si chiuderanno affari folli perché il livello finanziario di tutti i club si è abbassato e quindi nessuno vorrà privarsi dei propri gioielli svendendoli. Ci saranno molti scambi ed il mercato sarà movimentato nella fascia medio bassa perché più accessibile a tutti.

La FIGC ha deliberato la proroga dei prestiti, ma mi sembra che ci sia ancora un po di confusione per i giocatori in scadenza al 30 giugno 

Si è presa la decisione di far firmare ai tesserati un contratto di due mesi per permettere a tutti di terminare il campionato con le squadre con le quali lo avevano cominciato.

Non pensi che per un giocatore in scadenza sia rischioso firmare un contratto di due mesi senza garanzie in caso di infortunio?

No. questo mi sembra un falso problema in quanto il rischio di infortunio per un giocatore in scadenza sussisteva anche in una stagione “normale” quindi di fatto non cambia nulla, certo è che con i ritmi che si dovranno tenere per portare a termine il campionato il rischio infortuni aumenta notevolmente.

Parliamo di un tuo assistito, Hysaj, in quanto più volte hai asserito che all’arrivo di Di Lorenzo a Napoli avresti voluto che Elseid fosse andato via, anche per non creare dualismi tra giocatori sotto la tua procura, poi però l’albanese è rimasto in azzurro. Ci sono possibilità che Hysaj venga confermato anche per la prossima stagione? 

Tutto dipenderà dalla volontà del ragazzo che è rimasto traumatizzato dalla gestione Ancelotti, visto che è passato da titolare inamovibile nei tre anni di Sarri ad essere preso poco in considerazione da Ancelotti, ed è normale che in queste situazioni un calciatore possa perdere le sue certezze. Sappiamo che Gattuso stima Elseid, ma dovrà essere il calciatore a dire l’ultima parola visto anche che tra sei mesi sarà libero di firmare un contratto per un altro club a parametro zero

Parliamo anche di un altro tuo assistito che non ha avuto fortuna a Napoli, Gigi Sepe, che considero uno dei migliori interpreti del ruolo, e mi domando come mai non abbia trovato spazio nel Napoli

In questo caso devo dire che il club non ha nessuna colpa, è stato Gigi a decidere di andare via in quanto con Sarri non ha mai avuto la possibilità di dimostrare il suo valore, perché per il tecnico esistevano solo ed esclusivamente i titolari, ed inoltre aveva davanti un mostro sacro come Reina, quindi anche con l’arrivo di Ancelotti non ha voluto rischiare di perdere un altro anno della sua carriera, poi nel calcio mai dire mai, non è detto che un giorno Gigi non possa tornare a Napoli

Cambiamo argomento, mi ha colpito una tua dichiarazione sulle pagine del Mattino in cui lanciavi la proposta che almeno una parte dei soldi a cui rinunciavano giustamente i calciatori a causa della pandemia fosse messa a disposizione dei tesserati di Lega Pro e Dilettanti, ma mi sembra che il tuo appello sia caduto nel vuoto

Non avevo dubbi su questo ma dobbiamo tenere in considerazione che le società hanno avuto un danno economico rilevante a causa del Lockdown, se pensiamo ai mancati incassi al botteghino, al blocco dei pagamenti da parte dei broadcaster, alle transazioni al ribasso con gli sponsor, senza contare che dovranno trovare delle formule per rimborsare gli spettatori che avevano sottoscritto l’abbonamento, pertanto l’idea che avevo lanciato non è stata raccolta in quanto tutti hanno tentato di limitare i danni.

Ora tra conclusione del campionato, ripartenza fissata per metà settembre con turni infrasettimanali per permettere il regolare svolgimento di Euro 2021 ai giocatori sarà richiesto un tour de force e di rinunciare anche ad una parte delle ferie 

Questo è sicuro, ma quello che è successo non era prevedibile e quindi tutti noi dovremmo fare dei sacrifici, anche io, con il calciomercato che chiuderà il 5 Ottobre, dovrò rinunciare alle ferie. Ma tutti speriamo di esserci messi questo periodo alle spalle per poter poi tornare al più presto alla normalità

Mario ti ringrazio per la chiacchierata e visto che conosco l’impegno che hai oggi, non ti invidio e ti auguro un grande in bocca al lupo

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