La Juve prova la fuga

Posted By on Lug 5, 2020 | 0 comments


Nicola Ciacciarelli
La Juve vince il derby 4-1 e distanzia la Lazio, battuta dal Milan a domicilio, di sette lunghezze. I bianconeri, dunque, provano la fuga a otto giornate dal termine.
Con il Toro partenza lampo. Nemmeno 3 minuti e Dybala ha già sbloccato la situazione. Solita serpentina in area e conclusione che scavalca Sirigu, facilitata dalla deviazione di Lyanco in scivolata. La Juve sfrutta la superiorità tecnica per controllare il derby, ma ogni tanto i granata si affacciano dalle parti di Buffon, sfruttando le doti da contropiedista di Verdi , l’uomo di Longo più pericoloso. La squadra di Sarri, post sosta, è molto brava nella pressione a tutto campo azzannando l’avversario in fase di non possesso. Ecco perchè è più facile il recupero palla nella metà campo avversaria. Il raddoppio di Cuadrado non chiude la gara. La solita mano di De Ligt, e il conseguente rigore trasformato da Belotti, tiene in vita il Torino. L’unico errore dell’olandese, che sta sempre più prendendo le giuste misure nel campionato italiano. Divenendo fondamentale nel recupero palla con i suoi anticipi sull’attaccante di turno.
Il rigore sul finale di tempo riequilibria il match e il Toro si fa più coraggioso, sfiorando il pari (gol annullato per fuorigioco). Tocca ad una pennellata d’autore di CR7 chiudere, stavolta definitivamente, i giochi. Il portoghese centra la prima punizione in maglia Juve e regala tranquillità ai suoi in un momento non facilissimo. Sul 3-1 la gara ha poco altro da aggiungere. La Juve amministra e ringrazia Djidji per l’incredibile autorete che serve a far poker e a tentare la fuga decisiva.

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