ORA BISOGNA PROGRAMMARE IL FUTURO

Posted By on Lug 9, 2020 | 0 comments


Pasquale Pollio

Dopo la sconfitta interna con l’Atalanta, dove comunque i sardi non avevamo demeritato nonostante aver disputato quasi tutto l’incontro in inferiorità numerica al cospetto della squadra più in forma del campionato, il Cagliari si presentava al Franchi per riprendere il cammino interrotto, e nonostante le defezioni che costringevano Zenga ad inventarsi nuovamente la linea di difesa, il tecnico sistemava i suoi ragazzi in campo la con un 3-5-2 compatto, con una squadra corta che metteva in difficoltà l’undici viola per tutti i novanta minuti, ma nonostante le occasioni capitate ad entrambe le formazioni la partita si chiudeva con un salomonico zero a zero, ed era il primo pareggio a reti bianche della Serie A dalla ripartenza del torneo.

Con il punto guadagnato a Firenze, il Cagliari raggiunge la fatidica quota quaranta che certifica la permanenza nella massima serie, ma il girone d’andata disputato dai sardi aveva fatto sperare in ben altri obbiettivi, restano però ancora sette giornate, e con ventuno punti a disposizione i rossoblu potrebbero puntare al raggiungimento dell’ottavo posto, visto che i giochi per le qualificazioni europee sembrano oramai definiti, sarà importante però cominciare a programmare la prossima stagione, ed il Presidente Giulini nel dopo partita ai microfoni di Sky, incalzato sul futuro di Nainggolan ha dichiarato: “Su Radja, tutto dipende da quanto lontano arriveremo. Più in alto arriviamo e maggiori possibilità sul mercato potremo avere”

Certo è che la conferma del Ninja, fuoriclasse assoluto ed idolo di tutti i tifosi, sarebbe il primo mattone importante per costruire un Cagliari che possa restare stabilmente nella parte sinistra della classifica provando a qualificarsi per una competizione europea, ma questo lo scopriremo solo vivendo.

Submit a Comment