Ibrahimovic, non solo un calciatore

Posted By on Lug 22, 2020 | 0 comments


di Alessandro Aglione

La figura di Ibrahimovic ha sempre creato dibattito a tutti i livelli nel mondo del calcio.
Sia tra gli addetti ai lavori, sia nella comunicazione, che tra i tifosi.
Nella sua carriera, Zlatan non ha mai fatto nulla per contraddire l’idea di essere un mercenario.
Un eroe solitario, che ha vinto tanto e che pensa che la squadra in cui gioca potra’ trionfare grazie alle sue doti tecniche.
Bisogna ricordare, che pero’ non c’è riuscito in Champions League.
E’ un calciatore con un fortissimo carattere,un leader sia dentro che fuori dal campo.
In tutte le squadre in cui ha giocato ha instaurato con i suoi compagni diversi tipi di rapporti, avendo un carattere pieno di sfaccettature.
E’ passato negli anni dall’amicizia con Cassano,con cui ha un ottimo rapporto sia personale che calcistico; a quella con Maxwell.
I due hanno giocato insieme nell’ Ajax, Inter, Psg, Barcellona. Poi alle antipatie con Materazzi e Van Der Vaart.
Ibra giocava nell’ Ajax con quest’ultimo, a quel tempo capitano e leader della squadra cosa che Zlatan considerava un’ ingiustizia perche’ si riteneva gia’ il piu’ forte.
Fino alle risse con Zebina alla Juventus e con Onyewu al Milan, che non accettavano i suoi atteggiamenti di superiorita’.
Ibrahimovic quindi non sara’ mai solo un calciatore forte e vincente, ma verra’ ricordato come una persona “DIVERSA” dal comune.
Perche’ Lui e’ ” IBRA”.

Submit a Comment