Il calcio è per tutti?

Posted By on Lug 27, 2020 | 0 comments


di Fiorella Amadio

 

Il calcio è lo sport più praticato al mondo, ma non tutti conoscono veramente questo sport o comunque non hanno mai avuto modo di avvicinarsi a questo mondo attivamente e veramente.

Un po’ di storia…calcistica

Il calcio nasce nei primi anni del 1800 in Inghilterra ma solo negli anni tra il 1890 e il 1893 arriva in Italia, con la formazione della squadra del Genoa. Da allora la fama del calcio nella penisola non ha fatto che crescere sempre più, con la nascita di 102 società professionistiche da allora.

Il calcio è comprensibile a tutti?

La risposta è no. La maggior parte dei tifosi è tale per due motivi: o la famiglia è sempre stata tifosa di una certa squadra oppure la singola persona si è resa conto di tifare più per una squadra che per un’altra, anche se quest’ultimo motivo accade raramente ed è pressoché impossibile.

Come vede il calcio una persona totalmente estranea allo sport in questione?

Se si prende in questione una persona che non si è mai interessata al calcio per svariati motivi, quasi sempre viene fuori che la persona nella maggior parte dei casi, ha una certa riluttanza nell’avvicinarsi al calcio, magari perché si è creata pregiudizi e tende a sottovalutare il calcio in tutti i suoi aspetti, senza nemmeno provare ad avvicinarsi o a ricercare il perché il calcio affascini così tante persone.

Purtroppo il gioco del calcio non è tra gli sport più facili da comprendere se guardato con gli occhi di un non-tifoso o di una persona che non ha mai avuto a che fare con lo sport, proprio per la presenza di tanti tecnicismi e sottigliezze non sempre facili da individuare.

Per la complessità dello sport in questione si tende a “lasciare correre” e non avvicinarsi in nessun modo ad una possibile comprensione del gioco.

É possibile comprendere le “dure leggi” del calcio?

Certo! Comprendere il calcio è molto facile se si ha la voglia e l’irrefrenabile curiosità (che in molti casi può sfociare in vera e propria passione) di avvicinarsi allo sport “in punta di piedi”, vale a dire poco alla volta e magari con l’ausilio di chi è più ferrato di noi in materia (ma anche da soli con un po’ di attenzione e pazienza in più), scoprendo lati del calcio dapprima oscuri e magari iniziare a simpatizzare per una o più squadre, scoprendosi poi dopo poco dei veri e propri tifosi sfegatati!.

Ovviamente ci vorrà del tempo prima che si possano svelare tutti gli arcani del gioco e diventare onniscienti in materia, ma basta comunque partire dal presupposto che quel dato sport ci affascina per un qualche motivo, sia esso anche pura curiosità.

Molte persone per esempio si sono avvicinate al calcio solo perché non capivano come mai i tifosi seguissero così tanto il calcio, tanto da dedicare parti ingenti della loro vita al tifo e al sostenere la “loro” squadra del cuore, rivelandosi e diventando a loro volta dei tifosi.

Delle dritte per chi si sta avvicinando ora al mondo del calcio…

Una tra le prime cose da far sapere a chi si sta avvicinando ora al mondo del calcio è lo scegliersi una squadra del cuore (ognuno è libero di simpatizzare e tifare con le sue ragioni una o più squadre) per poi partire alla volta formazione e della rosa (vale a dire i giocatori) della squadra “simpatizzante” per non finire ad esultare per il goal…della squadra avversaria!.

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