di Alessandro Aglione
Il 6 Agosto 2020 sara’ una data da ricordare perche’ l’ As Roma ha annunciato l’accordo preliminare di cessione della societa’ da parte del Presidente Pallotta al magnate texano Friedkin. Venendo a conoscenzadi questa notizia mi sono fatto una domanda: ” COSA RESTERA’ DELLA GESTIONE PALLOTTA? “.
Ho cercato di dare una risposta a questa,mia, domanda ricordando i fatti piu’ importanti che sono accaduti. Il 27 Agosto 2012 , dopo circa un anno di “interregno” con Thomas Di Benedetto, James Pallotta diventa presidente dell’ As Roma. Nei quasi 8 anni della sua presidenza la Roma dalla stagione 2013/2014 a quella 2017/2018
ha chiuso per cinque volte sul podio della serie A, (3 volte seconda , 2 volte terza), evento mai successo in 93 anni di storia. Una Roma che ha acquisito una dimensione internazionale. Si ricordera’ per sempre la cavalcata Champions che nel 2017/2018 ha portato i giallorossi ad un passo da una storica finale perdendo in semifinale con il Liverpool.Si ricordera’ anche il non aver vinto nessun trofeo e la sconfitta in finale di Coppa Italia nel 2013 con la Lazio. Nel corso degli anni sono passati molti giocatori importanti che pero’ per ragioni di bilancio spesso sono stati venduti. La Roma ha avuto sponsors importanti che poteva sfruttare meglio.
Rimarra’ il fatto di non aver gestito bene gli addii di Totti e di De Rossi. Si ricordera’ la voglia di Pallotta di costruire uno Stadio di proprieta’ della Roma questo non e’ ancora accaduto per motivi politici ma forse accadra’! Rimarra’ una Roma che ha provato a vivere sopra le sue possibilita’per raggiungere i grandi club europei ma ha dovuto fare i conti con un bilancio che con gli anni peggiorava e che lasciava poco spazio alla fantasia.
Il passato non si dimentica ma da oggi Pallotta sara’ solo un ricordo perche’ inizia una nuova era: quella di “DAN E RYAN FRIEDKIN “