Vietato soffrire ancora

Posted By on Set 19, 2020 | 0 comments


di Daniele Craviotto

 

Ci sono volute tutte le 38 giornate per certificare che il Genoa, per il 14° anno consecutivo, disputerà il campionato di massima serie; ben lontano come obiettivo dalle ambizioni espresse dal mercato (l’acquisto Schone su tutti)  e dall’inizio di stagione con 4 punti fatti con Roma e Fiorentina. Il Grifone è poi nuovamente ricaduto nelle sue pecche degli ultimi anni, soprattutto in materia di conduzione tecnica, con Andreazzoli messo alla porta dopo la buona prestazione contro il Milan, l’esperimento-scommessa Thiago Motta ed infine la disperata mossa Nicola che, tra non poche difficoltà, ha portato la squadra a guadagnare il proprio porto sicuro. I rossoblu si presentano a questa stagione con l’ennesima rivoluzione. Via Nicola e dentro Maran considerato probabilmente più pronto per risollevare le sorti della squadra genovese e portarla verso lidi più tranquilli; acquisti di giocatori già pronti per la serie A, per innalzare un livello tecnico che ha scarseggiato nelle ultime stagioni, ma, in particolare per evitare di essere, per la quarta stagione consecutiva, riassociati alla parola più fastidiosa possibile: sofferenza.

Submit a Comment