LA VENDETTA DI DI FRANCESCO

Posted By on Nov 8, 2020 | 0 comments


Pasquale Pollio

La Sampdoria si presentava alla “Sardegna Arena” con l’intenzione di sfatare un tabù visto che dall’ultima vittoria blucerchiata in terra sarda erano trascorsi più di dieci anni, ma anche questa volta ad avere la meglio sono stati i rossoblù che hanno liquidato la pratica con un “anglosassone” due a zero, per l’occasione Di Francesco pur confermando il 4-2-3-1 effettuava due modifiche allo schieramento invertendo la posizione di Rog e Nandez, con l’uruguagio che si sistemava al fianco di Marin, e Rog collocato leggermente più avanzato sul settore di sinistra, ed inserendo dal primo minuto Ounas al posto di Sottil, nonostante la diversa zona da presidiare Nandez sfoderava l’ennesima prestazione super, ma sino al minuto trentasette l’unico sussulto lo regalava Joao Pedro colpendo di testa l’incrocio dei pali su un perfetto cross di Ounas, tutto cambiava però quando Augello fermava da ultimo uomo Nandez lanciato a rete e, dopo l’intervento del VAR, il direttore di gara mandava il difensore ligure anzitempo negli spogliatoi, alla ripresa delle ostilità con l’uomo in più, il tecnico rossoblù richiamava in panchina Marin inserendo Sottil e riportando Rog al fianco di Nandez schierando così una squadra a trazione anteriore, e dopo due minuti Tonelli abbatteva Joao Pedro in area provocando il rigore che lo stesso attaccante sardo realizzava, il Cagliari in vantaggio e con l’uomo in più era in pieno controllo della gara e toccava proprio a Nandez, imbeccato da Simeone, chiudere la pratica mettendo il sigillo alla sua partita, ma a prescindere dal risultato la squadra è sembrata in crescita riuscendo anche per la prima volta in questo campionato a non subire gol ed al termine dell’incontro in conferenza stampa il tecnico ha motivato così il cambio di posizione di Nandez: “Con Nandez in mezzo volevo un pò più di dinamismo, solidità e rapidità nel recupero palla”.

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