(di Giuseppe Porro)
Giovedì sera la Roma affronterà all’Olimpico il Manchester Udt nel ritorno della semifinale di Europa League, per quello che poteva essere e non è stato.
Quello che i tifosi ormai rassegnati si chiedono è: che partita sarà? La solita scampagnata di fine stagione visto il passivo pesante dell’andata, o un eroica gara da miracolo giallorosso?
Ovvio che la speranza di rivivere un Roma-Barcellona è nel cuore di tutti gli sportivi giallorossi ed amanti del calcio, ma probabilmente non nella testa per molti fattori.
La Roma della “Romantada” di Di Francesco giocò un ottima Champions League, ed oltre ad aver fatto 4 punti con il Chelsea vincendo il proprio girone, fece una buona partita anche a Barcellona perdendo si 4-1 ma recriminando molto.
Quindi qualcosa di concreto c’era, addirittura la semifinale persa a Liverpool per 5-2 (sotto 5-0) fu quasi ribaltata al ritorno (4-2) se non fosse stato per un un’arbitraggio oltraggioso verso i colori giallorossi, estromettendo la Roma ormai lanciata verso la finale di Kiev.
Le Rome di Manchester invece lasciano molti dubbi nella testa dei supporters giallorossi, le Rome perché si sono viste due squadre diverse. Compatta e cinica quella del primo tempo (1-2), rinunciataria e fragile quella del secondo tempo (5-0).
Quale Roma sarà? Purtroppo i pensieri ci portano a Sanremo dove la canzone (diventata tormentone) di Colapesce e Di Martino “Musica Leggerissima” ha il ritornello che si sposa benissimo con il momento giallorosso.
“Metti un po’ di musica leggera perché ho voglia di niente, anzi leggerissima…” questo è il pensiero che salta alla testa guardando la Roma di questo momento, perché anche se in cuor nostro tutti vorremmo il miracolo, non ci crediamo più di tanto.
La stagione ormai volge al termine, e se per barattare un miracolo giovedì sera bisognerebbe perdere tutte e quattro le gare restanti in campionato derby compreso firmeremo subito, nel frattempo…”Metti un po’ di musica leggera perché ho voglia di niente…”