(di Gianluca Guarnieri) Rimpianti. Molti. E’ ovvio ripensare al secondo tempo di Manchester alla luce della vittoria della Roma per 3-2, contro il Manchester United di Solskjaer. Il risultato ovviamente impedisce l’approdo alla Finale di Europa League, a Danzica, anche se stasera la squadra di Fonseca ha disputato una gara di grande dignità e agonismo, mettendo alle corde la blasonata compagine inglese, salvata dal proprio portiere De Gea, dal palo e da qualche imprecisione di troppo sotto porta. Ancora una volta il team di Piazzale Dino Viola ha dovuto pagare il ricorrente tributo alla malasorte per gli infortuni di Smalling (ancora una volta) di Bruno Peres, dopo quelli di Spinazzola, Veretout, Villar, Diawara, Pau Lopez, senza dimenticare il lungodegente Zaniolo, tutti elementi che avrebbero fatto comodo e come a Paulo Fonseca, oramai al suo passo d’addio sulla panchina giallorossa dopo l’ufficializzazione di Jose Mourinho. Da applausi la prova del giovane primavera Darboe, perfetto nell’entrare in campo senza timidezze, non mostrando emozione nel confronto con campioni quali, Pogba, Fernandez, e Fred, e Zalewski autore del 3-2 definitivo con la deviazione di Telles. Tra i Big, positiva la partita di Pellegrini (sempre lucido e di grande volontà), Pedro, Mhkitaryan e Dzeko, con il 4-2-3-1 che ha dato segnali interessanti per quanto riguarda la fase offensiva, con i 3 trequartisti alle spalle del bosniaco che hanno moltiplicato le occasioni da goal giallorosse, occupando in maniera efficace l’area avversaria. Negativa la prova dell’arbitro Brych, che ha ignorato un netto fallo di mano di Maguire ad inizio secondo tempo, che fa il paio con il rigore di 7 giorni fa all’Old Trafford, assegnato da Del Cerro Grande. Ora, si può dire che è iniziata l’era di Jose Mourinho, con lo “Special One” che ha fatto sapere il suo gradimento per la prova dei suoi futuri ragazzi, mettendo il suo like sull’account ufficiale giallorosso. Il segnale della sua leadership indiscussa, per un campionato da terminare in maniera dignitosa (ci sarà un derby…), come lo è stata in Europa League per tutta la stagione. La Semifinale lo riprova.
