La caduta dei campioni

Posted By on Ott 13, 2021 | 0 comments


di Massimo Costa

 

Dopo oltre tre anni, la meravigliosa striscia record di imbattibilità che ci ha portati sul tetto d’ Europa si è interrotta degnamente e giustamente contro la Spagna.

Prima o poi doveva succedere è il sentimento popolare maggiormente diffuso, e a mio avviso al G. Meazza, dopo un secolo di astinenza, gli spagnoli hanno vinto nettamente al di là del risultato di misura.

Le Furie Rosse mi sono sembrate maggiormente consapevoli della propria forza, sempre in controllo, con dei centrocampisti abilissimi nel palleggio a ritmi bassi, da mal di testa e frustrazione per gli avversari, ma con giocate fulminee che non perdonano al momento giusto.

L’ Italia a parer mio è scesa in campo con meno concentrazione e furore agonistico dell’ultimo periodo, forse inconsciamente ancora sazia della vittoria europea, giocando per lo più sui nervi e sciupando clamorosamente le pochissime occasioni costruite.

La calma è la virtù dei forti e la Spagna ne è l’incarnazione perfetta, onore comunque ai nostri ragazzi che soprattutto in inferiorità numerica, e spronati dal vecchio leone Chiellini hanno profuso il massimo sforzo per pareggiarla. E sì proprio lui, Chiellini lottatore di innumerabili battaglie, campo nel quale spesso prevale, speriamo arrivi integro ai prossimi mondiali, non ne possiamo fare a meno, con l‘augurio che svezzi i giovani, forti e promettenti assolutamente sì, ma col carattere e l’astuzia ancora da forgiare.

Cara Italia, rialzati subito e guarda la storia che è piena di gloria, ricordati che le critiche soprattutto insensate, ti fortificano, Spagna ’82 e Germania ‘ 06 insegnano!

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