Brodino Juve

Posted By on Gen 16, 2022 | 0 comments


Nicola Ciacciarelli
La Juventus si rialza dopo la beffa atroce in Supercoppa battendo l’Udinese allo Stadium per 2-0, risultato a cui è affezionata quest’anno la squadra. Ancora una volta però il gioco è latitato e in qualche momento i bianconeri sono sembrati un po’ troppo svagati, concedendo spazio ai friulani, comunque non pericolosissimi dalle parti di Szczesny se non nel finale.
Allegri ha ridato una chance a Kulusevski sin dall’inizio. Lo svedese, coinvolto nel gioco dai compagni, non è apparso però centrato ed è stato sostitutito all’intervallo da Bernardeschi. Così come Arthur, che ha però dato avvio all’azione del vantaggio e che è stato cambiato par paura di un secondo giallo. L’imbucata del brasiliano è stata rifinita da Kean, che spalle alla porta ha smistato il pallone per Dybala. Gol senza esultanza per l’argentino, in polemica con la dirigenza per le recenti dichiarazioni non proprio distensive di Maurizio Arrivabene.
Partita bruttina, inutile negarlo. La Juve si rende pericolosa solo su calzio piazzato e sembra talvolta ancora con la testa alla sconfitta di mercoledì sera. Poi sull’asse De Sciglio-McKennie il gol che spegne le velleità di rimonta friulane. Per la Juve un brodino che serve a prolungare la striscia positiva in campionato (8 gare senza sconfitta) e a non perdere terreno per la lotta alla Champions. I problemi di gioco però permangono.

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