Roma e Genoa, due squadre per le proprie città.

Posted By on Feb 2, 2022 | 0 comments


( di Gianluca Guarnieri) 2 società, un rapporto fatto di scambi, incroci e passaggi. Si può affermare ciò di Genoa e Roma, visti i legami che legano le due squadre che rappresentano le proprie città, grazie al nome e alle tradizioni più popolari. Tra il club rossoblu e quello giallorosso molti scambi e un precedente speciale e per i romanisti indimenticabili. Roberto Pruzzo, Bruno Conti, Sebino Nela, Roberto Policano, fino ai giorni nostri, con Iago Falque e Diego Perotti, e al prestito recentissimo di Riccardo Calafiori in una sorta di autostrada “calcistica” che ha collegato il capoluogo ligure alla Capitale italiana. Pensate a Roberto “Bomber” Pruzzo, autore del suo primo dei tanti goal in serie A, e proprio alla Roma in un match dell’ottobre 1976, terminato 2-2, in una sfida con una altro goleador storico romanista, ovvero Pierino Prati (anche a lui a bersaglio, nell’occasione). Tanti campioni e protagonisti, alcuni di loro veri e propri miti e Campioni d’Italia, come in quell’8 maggio 1983, una data speciale nella storia giallorossa. La data del secondo scudetto romanista. Fu una festa indimenticabile con scambio di sciarpe tra le due tifoserie all’epoca ottime amiche e cori di reciproca simpatia. Un sogno per la squadra di Liedholm in vantaggio grazie ad uno splendido goal di Pruzzo. Un goal d’autore, sotto la curva Nord, da un vecchio beniamino, ligure fino al midollo essendo nato nel vicino borgo di Crocefieschi. Il pari del Genoa giunse poco dopo, grazie ad un altro colpo di testa, siglato da Giuliano Fiorini. Il tricolore tornava nella Capitale dopo un intervallo interminabile di 41anni. Un capolavoro senza dubbi. La settimana dopo la grande festa in casa con il Torino e poi il concerto di Antonello Venditti al Circo Massimo. Ma l’emozione tangibile e palpabile di Genova resterà probabilmente ineguagliata ed ineguagliabile. 

nuovo-logo-roma

Submit a Comment