Michele Pepé
Proprio così, il Panama non ha nulla da perdere. La squadra di Hernán Darío Gómez oggi chiuderà il suo viaggio in questo Mondiale di Russia 2018, contro la Tunisia alle ore 20:00. Quella di Saransk non sarà una partita intrigante, ma è di certo molto importante per gli interpreti in campo. Il Mondiale, da sempre, rappresenta una vetrina prestigiosa per tutti i calciatori che ne prendono parte: per Panama, inoltre, essendo la prima partecipazione in assoluto in un Campionato del Mondo, sarà molto importante cercare di lasciare il segno. “Los Canaleros” fino ad ora non sono riusciti a raccogliere nemmeno un punto, ma ciò era preventivato già dall’inizio della competizione, visto il girone di ferro che vede adesso in lotta per il primato Belgio ed Inghilterra. Sarebbe riduttivo dire che per Panama è già una vittoria aver partecipato a questo Mondiale, e infatti Gòmez non vuole ritagliarsi il ruolo di C.T. di una squadra “favola” che si presta ad essere vittima sacrificale, accontentandosi solamente del Pass ottenuto durante le Qualificazioni: il colombiano vuole salutare la Russia e rientrare in patria con tre punti conquistati. Non avendo nulla da perdere, contro la Tunisia, Panama potrà giocare in scioltezza e mostrare i propri talenti che hanno trascinato questa squadra fino a qui. A Saransk sarà interessante vedere chi riuscirà a rompere un equilibrio che, sulla carta, sembra perfetto per entrambe le squadre: sia Panama che Tunisia, infatti, vorranno salutare la competizione con almeno 1 punto a testa per non tornare a casa completamente a mani vuote.