“Remuntada” romanista. Barcellona ancora Ko!

Posted By on Ago 1, 2018 | 0 comments


(di Gianluca Guarnieri) Il Barcellona porta oggettivamente bene alla Roma. Dopo l’emozionante vittoria nei quarti di finale di Champions League dell’aprile scorso, i giallorossi fanno il bis superando i catalani a Dallas, nella piena notte italiana, per 4-2 nell’ambito della I.C.C. . Ovviamente la posta in gioco è meno alta ma sconfiggere una delle squadre Top del vecchio continente è sempre una questione di prestigio che inorgoglisce la squadra di Eusebio Di Francesco, attesa da una prova riparatoria dopo la brutta sconfitta con il Tottenham. Il tecnico abruzzese, lancia Robin Olsen tra i pali (buona la prova del neo portiere…) con Manolas e Marcano centrali difensivi, Florenzi e Santon ai lati, De Rossi, Strootman e Pellegrini a centrocampo, con Kluivert, Dzeko ed El Shaarawy in avanti. Blaugrana con molte assenze, ma con Malcom in campo per dare un tocco di pepe in più al match, visto il dietrofront del brasiliano, alla società di Piazzale Dino Viola di pochi giorni fa. L’inizio è favorevole agli uomini di Valverde che pungono al 6′: triangolazione che smarca in piena area di rigore Rafinha, e per l’ex interista è un gioco da ragazzi battere in uscita Olsen, per l’1-0. Il neo Barca è ispirato e ci vuole tutta l’attenzione di Olsen per evitare il raddoppio, pochi istanti dopo, con lo svedese reattivo nel neutralizzare la minaccia. Con il passare dei minuti la Roma si scuote: al 35′ azione personale di Kluivert, che scatta sulla destra, con cross basso a beneficio di El Shaarawy, pronto a battere di piatto destro Cilessen (Ter Stegen in panchina). 1-1. Nella ripresa arriva il goal che tutti si aspettavano: Malcom batte il neo entrato Mirante per il 2-1, con un comodo tap in di sinistro in una gara che cambia fisionomia per via delle numerose sostituzioni. Al 17′ bravo Mirante a chiudere la strada ad Abel Ruiz, deviando con la mano sinistra la conclusione a botta sicura dell’iberico. La Roma, però, non perde la concentrazione necessaria e pareggia al 33′ con Florenzi, che sfrutta una bella combinazione con Diego Perotti. In 5 minuti va in scena la “remuntada”: al 38′ Bryan Cristante fa secco Cillessen con un diagonale di destro e 3 minuti più tardi per fallo su Patrick Schick, Diego Perotti su  calcio di rigore chiude i conti per il definitivo 4-2. E’ calcio d’agosto, sia pure di alta classe. Un tassello in più per Di Francesco, che attende rinforzi sul mercato prima dell’esordio di campionato con il Torino per la prima giornata.

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