Francesco Morasso Partita delicata quella di domani per il Milan, che affronterà il Betis Siviglia nella terza giornata del girone F di Europa League. In realtà dal punto di vista della classifica i rossoneri sono messi bene, visto i sei punti contro Dudelange e Olympiacos, ma serve una pronta sterzata dopo la bruciante sconfitta nel derby che ha portato con se’ infinite scorie. Sul banco degli imputati sono finiti su tutti il portiere Gigio Donnarumma per la decisiva “papera” nel finale e l’allenatore Rino Gattuso al quale vengono mosse diverse critiche fra cui l’incondizionata resa contro i nerazzurri; che poi la stessa si sia materializzata nei minuti di recupero del match, poco importa!
In campionato il Milan deve recuperare una partita, è vero, ma i 12 punti in classifica raccolti nelle prime 8 giornate non soddisfano l’ambiente rossonero, che si aspettava di più da questo inizio di stagione. Come se non bastasse, dopo tre vittorie consecutive tra Coppa e Campionato che sembravano aver riportato il sereno dalle parti di Milanello, è arrivata questa sconfitta bruciante del derby. Una partita, quella di domenica sera, che ha scatenato tante polemiche, non solo per il risultato finale, ma anche per come è stata giocata da un Milan fin troppo rinunciatario. Non è un caso, allora, che siano ripartiti i “Rumors” attorno a Gattuso, allenatore molto chiacchierato nelle ultime settimane.
Il tecnico calabrese potrebbe perdere il posto in favore di due allenatori: Roberto Donadoni e Arsene Wenger. Il primo, dopo una lunga esperienza al Bologna, è senza panchina, conosce benissimo la Serie A e soprattutto è stato accostato al Milan tantissime volte visto il suo glorioso passato da giocatore in rossonero e la sua preparazione tattica. Il secondo invece, dopo 22 anni di Arsenal non ha ancora intrapreso una nuova sfida e potrebbe sbarcare dalle parti di Casa Milan spinto dal nuovo amministratore delegato Ivan Gazidis.
In ogni caso non c’è tempo ne’ per recriminare, ne’ tantomeno per crogiolarsi nei cattivi pensieri, a San Siro arriva un brutto cliente da non sottovalutare e per i motivi di cui sopra, è bene che la concentrazione sia massima così come la conoscenza dell’avversario.
La squadra di Quique Setién si presenterà a Milano senza quattro giocatori abbastanza importanti. Si tratta di Javi Garcia, Andrès Guardado, Cristian Tello e Joaquin. Per loro infortuni di natura muscolare, che gli impediscono di essere presenti per la trasferta in Italia. Si tratta di elementi preziosi nell’organico del Betis Siviglia, reduce da due sconfitte nella Liga contro Atletico Madrid e Valladolid. Non un momento brillante per la squadra spagnola, undicesima in campionato. Joaquin e Tello hanno giocato in Serie A con la maglia della Fiorentina. Sono due esterni offensivi in grado di essere molto pericolosi. Il primo ha 37 anni e dunque più esperienza, mentre il compagno di anni ne ha 27 ed è cresciuto nel Barcellona. Avrebbero fatto comodo a Setién. E altrettanto utili sarebbero stati altri due giocatori esperti come Javi Garcia e Guardado. Lo spagnolo ex Manchester City e Zenit San Pietroburgo è stato oggetto oggi di un comunicato ufficiale nel quale il Betis Siviglia ha spiegato che soffre di una rottura muscolare nel retto anteriore della coscia sinistra. Anche il centrocampista messicano ha un problema ad una coscia e sarà out per giovedì.
Tuttavia, nella squadra spagnola non mancano i calciatori ai quali il Milan deve prestare attenzione. Ci sono talenti abbastanza conosciuti come William Carvalho, Giovani Lo Celso, Antonio Sanabria e Loren Moròn. Sono presenti pure elementi più esperti come Marc Bartra, Antonio Barragán e Ryad Boudebouz con buone esperienze passate alle spalle. Nel Betis Siviglia gioca anche Zouhair Feddal, difensore marocchino che in Serie A ha vestito le maglie di Siena, Palermo e Parma.
Gattuso farà alcuni cambi rispetto al derby. Dopo aver risolto il problema al pube che lo ha tormentato per diverse settimane, Caldara è pienamente recuperato e potrebbe giocare la sua seconda partita stagionale, così come anche Laxalt, che potrebbe scendere in campo al posto di Ricardo Rodriguez. Davanti, invece, spazio probabilmente ad uno tra Castillejo e Borini al posto dell’acciaccato Calhanoglu. Potrebbe trovare minutaggio dall’inizio anche Bakayoko.
Incidentalmente ma non di minor rilevanza l’appuntamento di domani a Casa Milan dove è anche in programma l’assemblea dei Soci che deve approvare il bilancio della stagione 2017-2018: il rosso sarà da 128 milioni di euro, un salasso mai registrato nella storia del club…e dopo una giornata così, guai a dare un altro dispiacere all’azionista di riferimento. Uomo avvisato….