(di Gianluca Guarnieri) Nel diluvio dell’Olimpico, la Roma viene raggiunta dal Borussia Monchengladbach, in pieno recupero, da un rigore totalmente inventato dall’arbitro scozzese Collum, che assegna il penalty ai tedeschi per una pallonata che raggiunge Smalling in pieno volto. Una decisione assurda che penalizza la squadra di Fonseca in maniera tremenda, e che fa proseguire il “periodo no” delle direzioni arbitrali, contro i giallorossi dopo le polemiche seguite alle gare di Bologna, Lecce e quella interna con il Cagliari. Un vero peccato visto che Fonseca e i suoi erano riusciti a portare la barca in porto, grazie ad una prova tutto cuore e grinta, sotto un vero diluvio, riuscendo a passare in vantaggio con un bel colpo di testa di Zaniolo su corner battuto da Veretout, nel primo tempo e a controllare la pressione avversaria. Giallorossi privi di molti elementi, costretti a schierare Mancini in mediana accanto al francese, Fonseca fa di necessità virtù e i suoi lo aiutano, resistendo nella prima parte di gara alla pressione tedesca, che porta il Borussia a colpire un palo e a procurarsi qualche chance con il tiro da fuori. Nella ripresa sotto una pioggia cresciuta per intensità, i giallorossi non corrono quasi più rischi, grazie anche alla protezione di Mancini, frangiflutti davanti alla difesa, con Smalling e Fazio attenti a bloccare le iniziative di Marcus Thuram (degno figlio d’arte) e Zakaria. La chance del raddoppio giunge nel finale: azione di Dzeko (tra i migliori) che inventa un assist al bacio per l’appena entrato Florenzi che in contropiede si presenta pressoché solo davanti a Sommer, sciupando tutto con un diagonale che esce sul fondo alla destra del portiere. Il Borussia si fa pericoloso pochi istanti dopo con Thuram che calcia fuori da pochi metri, graziando Pau Lopez. Il parapiglia arriva nel finale: punizione da fuori, deviazione aerea con la palla che colpisce in piena faccia Smalling, che non tocca il pallone con le mani. Incredibile ma vero, l’arbitro scozzese Collum indica il dischetto, concedendo un penalty totalmente inventato, realizzato con freddezza da Strindl. Finisce così 1-1. Ancora una volta rabbia per Fonseca e i suoi, penalizzati e non poco da una decisione arbitrale errata.