Stefano Renzi:
Sporting – Borussia Dortmund: Ousmane Dembelé. Senza Reus e Schürrle ad inventare, questa sera toccherà al giovane francese farlo. In questa stagione il classe ’97 ha giocato 11 partite, mettendo a segno 1 gol e 5 assist. I 15 milioni che il Borussia ha versato nelle casse del Rennes, questa estate, non possono essere un caso. La lungimiranza è un punto forte della società tedesca. Dembelé ha già fatto intravedere le sue grandi qualità, ma la consacrazione internazionale deve ancora avvenire. Ci vorrà tempo. Ma Ousmane, intanto, può iniziare da stasera.
Leicester – Copenhagen: Jamie Vardy. Non un grande inizio di stagione quello dell’attaccante inglese. In 10 partite, tra campionato e Champions, ha collezionato solamente 2 gol e 2 assist. Ben diverso il suo bottino da quello della scorsa stagione, dove nelle prime 8 gare aveva già messo a segno 7 reti e 2 assist. L’ultimo gol di quest’anno risale al 10 settembre, contro il Liverpool. In Champions League, invece, Jamie non ha ancora timbrato il cartellino. Quella di oggi è la serata buona, con il Leicester che deve mantenere il primato in classifica. Le “Foxes” vogliono continuare a sognare.
Tiziano Villanacci:
Bayer Leverkusen – Tottenham: Erik Lamela. Partita importante e già decisiva tra due squadre che si candidano ad essere le due favorite per il passaggio del turno. Il Tottenham di Pochettino si affida ancora una volta alla qualità dei suoi tre uomini dietro la punta centrale Son. Contro una squadra come il Bayer che ha nella difesa il suo punto debole, potrebbe essere la giornata di Erik Lamela. Dopo un inizio di campionato ad alti livelli, l’argentino si è preso un periodo di pausa. La continuità ottenuta lo scorso anno non è ancora stata messa in discussione, ma Lamela ha bisogno di inviare un segnale forte al suo allenatore, soprattutto dal punto di vista realizzativo. Partite come questa, sono occasioni che il “Coco” non può lasciarsi sfuggire.
Real Madrid – Legia Warsavia: Mateo Kovacic. Doppia sfida che si preannuncia agevole per i campioni in carica del Real Madrid. La squadra di Zidane affronta un Legia Varsavia che fino ad ora non si è dimostrato all’altezza della competizione. Ecco perché questa potrebbe essere un’occasione per giocatori che hanno l’obiettivo di impressione il coach francese. Uno su tutti: Mateo Kovacic. Con l’infortunio accorso a Modric, il talento croato ha trovato molto spazio non solo in nazionale ma anche con il Real. Tante buone prestazioni, ma pochi grandi acuti, soprattutto in Champions League. Ecco perché questa doppia sfida potrebbe regalare al talento classe 94 una doppia soddisfazione, personale e di squadra.
Francesco Falzarano:
La serata di….
LIONE – JUVENTUS: HERNANES. Un altro giocatore rispetto all’inizio dell’esperienza bianconera. Sembra quello che nell’andata degli ottavi, nel match con il Bayern, cambiò la parità con il suo ingresso in campo. Tecnica dinamismo, visione di gioco ed una inconsueta cattiveria per lui, lo hanno fatto salire nelle gerarchie di Allegri. Al momento, nella testa de tecnico toscano é lui, Marchisio permettendo, il primo regista bianconero, contando l’apprendistato di Pjanic. Quando c’è con la testa non sbaglia un colpo, ed in questo periodo la testa sembra andare nella direzione giusta. Allegri dovrebbe, il condizionale è d’obbligo, preferirlo ancora a Lemina. Il brasiliano é pronto alla regia del centrocampo della vecchia signora. E magari chissà, bagnare con goal la partita, viste le sue ottime doti balistiche. La Juve si gode il nuovo Hernanes, ma Hernanes si gode la Juve dei record.