Anna Ditta
Il nuovo stadio del Cagliari è sempre più vicino. Il Sant’Elia, ormai mal ridotto e assolutamente non all’altezza della città, dei tifosi e della massima serie, verrà abbattuto. Al suo posto sorgerà uno stadio da 21 mila posti con tutte le caratteristiche degli impianti moderni: spalti vicinissimi al campo, panchine in tribuna, sky box, museo della squadra e zona commerciale. L’attuale stadio vive ormai da tanti anni un lungo periodo travagliato. Costruito nel 1970, il Sant’Elia è stato ristrutturato e tirato a lucido per i mondiali del 1990. La presenza della pista d’atletica, che rendeva difficoltosa la visuale, e la mancata copertura sono stati i punti deboli più evidenti.
Nell’estate del 2002 lo Stadio non ricevette l’agibilità a causa del pericolo di crollo delle curve e dei distinti. La società decise così di intervenire tempestivamente collocando delle strutture in tubi innocenti sulla pista di atletica (mai utilizzata, per altro), in modo tale da ridurre ancora di più lo spazio tra i tifosi e il campo da gioco.
Ulteriori problemi però nacquero nel corso della stagione 2011/2012, quando “per indifferibili esigenze di tutela della pubblica incolumità”, a causa del degrado evidente dello stadio, il Cagliari si trovò costretto a terminare il campionato giocando a Trieste le partite casalinghe.
L’anno successivo fu quello dello scandalo legato all’impianto di Quartu Sant’Elena, quando il presidente Massimo Cellino fu arrestato con le accuse di peculato e falso ideologico relativamente ai lavori di sistemazione dello stadio Is Arenas, dove di fatto il Cagliari giocò poche partite prima di tornare a Trieste.
Attualmente la squadra del capoluogo sardo disputa le gare al Sant’Elia grazie ad una convenzione con il Comune, che prevede l’impegno a realizzare un nuovo stadio sulle ceneri di quello attuale. Alla fine di questa stagione lo stadio verrà demolito e poi inizieranno i lavori per la nuova struttura. Ma nel frattempo dove giocherà il Cagliari? In attesa della fine dei lavori, prevista in un paio d’anni, la squadra disputerà gli incontri su un campo provvisorio allestito di fianco all’attuale Sant’Elia, in cui verranno posizionate le attuali tribune in tubi innocenti presenti dentro lo stadio. Potrà ospitare 16mila spettatori e verrà smantellato quando il nuovo stadio del Cagliari sarà pronto.