Nicola Ciacciarelli
Se n’è parlato tanto, forse troppo. Il giorno di Juventus-Napoli è arrivato, finalmente verrebbe da dire. Parola al campo, come sempre sovrano. C’è una gara da giocare, sul rettangolo verde beninteso, che porta con se tante curiosità, ma anche dubbi da dirimere.
Allegri lo ha sempre candidamente ammesso. In questo periodo servono i tre punti, del bel gioco se ne fa poco il livornese. Contro il Napoli, però, può non bastare. La truppa bianconera ha mostrato innegabili progressi nell’infrasettimanale con la Samp. Più movimento, la giusta fame, caratteristiche non sempre palesate. Una prestazione che ha coinciso con il ritorno di Marchisio, non un caso. Il suo impiego quest’oggi è tutt’altro che sicuro. Il ballottaggio con Lemina ed Hernanes è ufficialmente aperto. Vista la doppia assenza Milik-Gabbiadini, in casa Napoli sarà ancora la volta del trio d’attacco leggero. In fase di non possesso, dunque, la Juve proverà a far densità nella parte centrale di campo, disturbando Allan o Jorginho che cercheranno la profondità di Mertens falso nueve. Facile prevedere, invece, che Lichtsteiner (?) ed Alex Sandro lascino più spazio agli esterni Ghoulam ed Hysaj, magari fino alla propria trequarti. Da lì i due potrebbero dover ricominciare da capo o effettuare cross su cui la BBC avrebbe vita facile. In attacco la coppia Mandzukic-Higuain sembra aver trovato una buona intesa. Lo spirito di sacrificio del croato può essere la chiave di volta. L’ex Bayern ed Atletico avrà il compito di pressare i portatori di palla partenopei, mentre in fase di possesso potremmo vederlo in posizione leggermente defilata rispetto al solito. Inutile girarci intorno è, però, la gara di Pipita Higuain. E qui non c’è aspetto tattico che tenga. La tenuta mentale del nove di Brest farà la differenza. In positivo, sperano a Torino.
La prassi vuole che Allegri porti i suoi dubbi di formazione fino all’arrivo della squadra allo Stadium e stasera non farà eccezione. Nel 3-5-2 di oggi Barzagli rientra dal 1′, dopo il turno di riposo con la Sampdoria. Già detto del dubbio Marchisio, il mister ne ha un altro sulla fascia destra. Lichtsteiner è il favorito.
PROBABILE FORMAZIONE JUVENTUS (3-5-2)
BUFFON; CHIELLINI, BONUCCI, BARZAGLI; ALEX SANDRO, MARCHISIO (Hernanes), PJANIC, KHEDIRA, LICHTSTEINER; HIGUAIN, MANDZUKIC