New York Cosmos, attività interrotta

Posted By on Nov 30, 2016 | 0 comments


Anna Ditta

I New York Cosmos, storica compagine calcistica statunitense, nota per essere stata la squadra di Beckembauer, Pelè, Chinaglia e Raùl, sono sull’orlo del fallimento. I giocatori hanno infatti ricevuto la lettera di svincolo, che consente loro di cercare un nuovo contratto presso altre squadre. Tra loro anche Andrea Mancini, figlio dell’ex allenatore interista Roberto. Nelle lettere si legge che la squadra non giocherà nel 2017 e che gli stipendi verranno pagati sino a quello di novembre. Fonti stampa nordamericane riportano che il presidente Seamus O’Brien, magnate nell’imprenditoria sportiva, sarebbe alla ricerca di nuovi soci da far entrare nel capitale dei Cosmos. Non si esclude un disimpegno totale da parte di O’Brien, che potrebbe cedere ad un nuovo proprietario tutto il pacchetto da lui posseduto.

Ci sarebbero stati già incontri con cordate arabe, ma si attendono maggiori sviluppi a seguito dell’assemblea della Nasl (la Lega che organizza il campionato nordamericano) per ulteriori informazioni. La crisi arriva al volgere di un periodo fastoso per i Cosmos, forti anche di sponsorizzazioni importanti come quella di Fly Emirates e Under Armour. La squadra che fu di Pelè – oggi presidente onorario – infatti ha vinto l’ultimo Soccer Bowl, ovvero la finale che assegna il titolo della Nasl.

In totale i Cosmos ne hanno vinti 8, di cui alcuni anche ai tempi in cui la Nasl era la lega più importante in America, cosa che invece oggi è la più nota MLS (Major League Soccer). Nel 2009 la franchigia nero-verde fu ceduta ad una cordata di investitori capeggiati da Paul Kemsley – già presidente del Tottenham – con l’obiettivo di iscrivere la squadra alla MLS. Qualche anno dopo c’è stato il passaggio nelle mani di O’Brien, con Eric Cantona come direttore tecnico, e l’ingresso in società di Robert De Niro.

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