Francesco Maiocchi
E’ il momento della svolta per Vincenzo Montella e per il Milan in generale. I rossoneri arrivano da un mese disastroso e l’Aeroplanino è costretto a raccogliere i cocci in vista della delicata sfida di domani contro la Sampdoria. Oltre all’infortunio che terrà Jack Bonaventura fuori dai giochi fino a fine stagione, Montella deve fare anche i conti con la moria di terzini che lo ha colpito nell’ultima settimana.
Senza terzini – De Sciglio, a causa dell’intervento killer di De Paul, sarà fuori dai giochi per almeno un mese. Stesso discorso per Antonelli che si è infortunato in allenamento. Calabria e Abate stringeranno i denti e ci saranno, ma il classe ’96 solo per la panchina. Rimane il dubbio su chi sarà il terzino sinistro. Vangioni spera, ma Montella è pronto a stupire schierando Romagnoli terzino e mettendo in mezzo Zapata.
Dubbi e la prima – A centrocampo dovrebbero riposare Locatelli e Pasalic. Al loro posto Sosa sarà in cabina di regia, mentre Bertolacci sarà sulla sinistra. In attacco è la prima per Gerard Deulofeu. Lo spagnolo ormai si allena con la squadra da un paio di settimane, mentre Ocampos sarà in panchina essendosi unito solo per l’ultimo giorno di mercato.
Montella – Il mister dal canto suo lancia la carica. I dati sono con lui. Il Milan è cresciuto sotto ogni aspetto e l’Aeroplanino non ha mancato di sottolinearlo in conferenza stampa. Mancano solo i risultati. Il Milan deve ritrovare le convinzioni, non perse, ma accantonate per qualche partita. Proprio 6 mesi fa era iniziata la corsa rossonera, vista che nello stesso periodo i risultati non erano stati rosei.