di Francesco Falzarano
GIRONE A
Ulteriore passo in avanti del Cittadella, serie B ipotecata. Vittoria, la nona consecutiva per i ragazzi di Venturato, che espugnano il Moccagatta. Lora e Chiaretti, suggellano un primo tempo perfetto. Alessandria KO, +10 il distacco sulle seconde, a otto turni dalla fine. Ennesimo stop per i Grigi, che restano al quarto posto, ma dimostrano la loro incostanza nel torneo. Segue il Bassano, che sale al secondo posto, battendo nel big-match il Pordenone. Misuraca manda in orbita i giallorossi, quarto successo di fila. Sconfitto dopo quasi tre mesi il Pordenone, che sta rifiatando e scende al terzo posto. Sconfitta ancora la Feralpi, che non vince da quattro turni e si attarda in classifica. Caos a Pavia. Esonero per Brini e via il Ds Imbrogia. Una riflessione va fatta; il presidente Zhu ha tante possibilità economiche, e tanti progetti. Lo scorso anno esonerò Maspero a tre turni dal termine al 3° posto. Ora silura prima il bravo Marcolini e poi il vincente Brini; forse qualcosa non va in società. Probabile la soluzione interna. Play-off, adesso possibili per il Padova, che conferma che con Pillon la musica è cambiata. Da sottolineare l’andamento del Lumezzane; con Filippini in panchina non sa più perdere, e del Renate, le pantere sono fuori dalla zona rossa. Bene l’Albinoleffe, per salvarsi deve affidarsi a Sesia. A Mantova esonero per Javorcic, arriva: Luca Prina. Ottima scelta della società, sorprende che il tecnico reduce da una promozione e dalla B abbia accettato.
TOP – CITTADELLA E PADOVA FLOP – PAVIA E FERALPISALO
GIRONE B
Tutto riaperto, a sorpresa. La Spal sbanda in casa nel big-match contro la Maceratese. 1-4 il finale e biancorossi che riaprono il campionato. Partita perfetta della squadra di Bucchi, artefice del miracolo della squadra della presidentessa Tardella. Siamo certi che il mister volerà in categoria superiore nella prossima stagione. Male la Spal, scarica e troppo appagata. Sconfitta che può essere salutare, ma occhio al contraccolpo psicologico. Il Pisa è in agguato; una doppietta di un ritrovato Eusepi, manda a -4 la squadra di Gattuso. Pari per l’Ancona contro un ottimo Arezzo. Pari anche per la Carrarese a Teramo. Fuori dal campo la squadra della città dei marmi è ufficialmente fallita dopo una storia gloriosa. Vittorie importanti per Lucchese e Santarcangelo. La squadra di Zauli conferma l’ottima stagione; merita la salvezza diretta. Resuscita la Lucchese, che nel caos generale si affida di nuovo a Galderisi autore di una grande stagione l’anno scorso. Dietro tanti pareggi e sconfitte. Il Tuttocuoio scende in zona play-out. A Savona esonerato Riolfo, arriva Braghin.
TOP – MACERATESE E SANTARCANGELO FLOP – SPAL E SAVONA
GIRONE C
Accade di tutto, e c’è una prima spaccatura al vertice. Il Benevento asfalta la Casertana nel derby; 6-0 il finale. Dominanti i sanniti,un tutt’uno con il proprio coach. Gaetano Auteri, sta sorprendendo ancora una volta i più scettici; è lui il miglior allenatore della Lega Pro. A Caserta è il caos più totale. Dichiarazioni al vetriolo di Corvino. Lotta interna Corvino – Lombardi – Pannone; in più contestazione feroce da parte della tifoseria. Auto incendiata a De Angelis al rientro in città; e Romaniello prossimo all’addio. Vanno comunque fatti i complimenti al tecnico, partito per salvarsi e che sta cercando di regalare un sogno ai falchetti. E’ comunque 4° a -4 dalla vetta; anche se psicologicamente non la raggiungerà più. Probabilmente non aveva più in mano lo spogliatoio, e alcune scelte e parole di Domenica sono state indicative. Per la sostituzione, pronto Dino Pagliari, ma non escludiamo che la dirigenza vada su un tecnico giovane. Vince il Lecce con il minimo sforzo a Monopoli e resta in scia del Benevento. Pari per il Cosenza in casa contro l’ottima Paganese di Grassadonia. Continua a Foggia “l’altalena”. Prova maiuscola in settimana in Coppa Italia; si va a Messina e c’è la sconfitta; la terza nelle ultime quattro. Dopo aver riacciuffato il pari al 92°, un minuto più tardi Fornito fa piangere i satanelli, ora a -6 dalla vetta e fuori dai play-off. Dimostrata ancora una volta l’immaturità della squadra. De Zerbi ancora confermato, ma qualche dubbio c’è stato anche questa settimana. Grande match del Messina. Ottimo il Matera che abbatte 3-0 il Catanzaro e si fa vedere in lontananza dalle big. Bene l’Akragas, che si rialza prontamente 3-0 alla Lupa. Nelle retrovie tutto invariato, con il Catania che resta in zona play-out. Bene il Martina imbattuto con Franceschini.
TOP – BENEVENTO E MATERA FLOP – CASERTANA E FOGGIA